Studi e Piani di Risanamento Atmosferico
Uno studio completo sullo stato della qualità dell’aria di un territorio si compone principalmente di tre diverse fasi tra loro sinergiche:
- il monitoraggio in sito,
- lo studio analitico-modellistico,
- l’eventuale Piano di Risanamento.
I sistemi di monitoraggio ambientale rappresentano lo strumento basilare per l’analisi conoscitiva dello stato di fatto del territorio e per il controllo dei livelli di inquinamento presenti.
A tale attività di campo, tuttavia, è fondamentale associare uno studio analitico supportato dall’utilizzo di modelli matematici ad hoc, al fine di comprendere appieno le concentrazioni degli inquinanti complessivi di un’area di studio e la loro diffusione e diluizione sul territorio ad opera dei fenomeni meteoclimatici locali.
In conclusione di uno Studio, infine, nel caso se ne presenti l’esigenza, si possono stabilire delle Azioni mirate al Risanamento dello stato della qualità dell’aria del territorio, al fine di portare le concentrazioni degli inquinanti al di sotto di una soglia stabilita.
Quelli sin qui descritti, pertanto, rappresentano i passaggi sostanziali per la corretta stesura di un Piano di Risanamento della Qualità dell’Aria di un territorio.
Per ottenere un adeguato livello di conoscenza dell’inquinamento di un territorio e una buona stima della sua diffusione nelle aree limitrofe, sia su micro che su macroscala, la Modellistica riveste un ruolo di fondamentale importanza. La Modellistica fornisce, infatti, indicazioni sulla relazione diretta esistente tra le emissioni e le concentrazioni (o deposizioni) degli inquinanti, considerando sia gli effetti dovuti ai processi di dispersione e trasporto sia gli effetti legati ai fenomeni di trasformazione chimica e rimozione.
In particolare, i modelli di dispersione sono un utile strumento per:
- ottenere campi di concentrazione anche in porzioni di territorio ove non esistano punti di misura, o estendere la rappresentatività spaziale delle misure stesse;
- ottenere informazioni sulle relazioni tra emissioni e concentrazioni in aria, discriminando fra i contributi delle diverse sorgenti;
- valutare l’impatto di inquinanti non misurati dalla rete di monitoraggio;
- costruire “mappe” di concentrazione al suolo con copertura dell’intero territorio di interesse;
- prevedere eventi critici;
- studiare scenari ipotetici di emissioni alternativi rispetto a quello di riferimento.
Il risultato della simulazione modellistica è ovviamente connotato da un certo grado di indeterminatezza che risulta dalla composizione intrinseca al modello (dovuta alla incapacità di descrivere perfettamente i fenomeni fisici) e di quella associata ai dati di ingresso, in particolare alle emissioni e ai parametri meteoclimatici. Una corretta applicazione modellistica, infine, necessita di una procedura rigorosa di confronto con le misure, che consenta la verifica e la taratura del modello.
La finalità di uno Studio di qualità dell’aria è quindi quello di definire nel dettaglio i livelli di inquinamento del territorio in esame, nei diversi scenari di studio ipotizzati, e per ognuno di questi effettuare infine delle valutazioni qualitative e quantitative delle concentrazioni inquinanti previste.
Definiti infatti i valori numerici delle concentrazioni complessive, grazie alle misurazioni effettuate in sito integrate con lo Studio di qualità dell’aria effettuato mediante simulazioni modellistiche, è possibile verificare gli eventuali superamenti dei valori fissati dalle regolamentazioni vigenti ed effettuare infine le considerazioni normative del caso.
In base a quanto acquisito quindi si valutano gli interventi di mitigazione eventualmente necessari a ridurre l’impatto sulla qualità dell’aria del territorio in esame prodotto dalle attività antropiche indagate.
L’insieme delle Azioni valutate necessarie per la riduzione dei livelli di inquinamento stimati, prendono corpo nel conclusivo documento redatto per effettuare un risanamento dello stato di qualità dell’aria del territorio, definito appunto Piano di Risanamento e Mantenimento della Qualità dell’Aria.
Obiettivi del lavoro
L’ampia esperienza pluriennale acquisita da VDP sulla materia “inquinamento atmosferico” permette alla Società di poter soddisfare ogni esigenza del Proponente in relazione a richieste inerenti la materia in questione.
La finalità ultima di uno studio dell’inquinamento atmosferico di un territorio è quello di arrivare a conoscere i livelli di concentrazione che caratterizzano il sito, la loro fonte emissiva principale e la possibilità che di tali inquinanti di migrare a seguito dei fenomeni meteoclimatici locali.
VDP offre quindi una competenza integrale della materia, che spazia dalle indagini di monitoraggio in campo sino ad arrivare alla stesura di un Piano di Risanamento della Qualità dell’Aria.
Obiettivo di VDP è quindi quello di redigere per il Cliente tutta la documentazione necessaria ad un’analisi completa della materia, in tutte le fasi di cui essa si compone, mediante quell’insieme di conoscenze di tipo tecnico e soprattutto di natura procedimentale acquisite nel corso della sua pluriennale attività.
Servizi Offerti
Lo studio dell’inquinamento atmosferico è uno dei “Settori di punta” della VDP, in grado di offrire l’intera gamma di servizi, a partire cioè dalle preliminari indagini in campo sino alla stesura di Piani di Risanamento della Qualità dell’Aria.
Oltre alla completa progettazione e gestione in campo delle attività di monitoraggio, VDP offre da più di 25 anni consulenze e servizi sulla materia, spaziando nei diversi campi di applicazione della stessa, come di seguito riportato:
- Studio dell’inquinamento atmosferico prodotto da ogni tipologia di sorgente emissiva antropica, redatto ai fini della procedura VIA;
- Redazione degli inventari delle emissioni degli inquinanti;
- Studio ed applicazione di modelli matematici di simulazione per la diffusione ed il trasporto di inquinanti nell’atmosfera, da qualunque tipologia di fonte emissiva;
- Elaborazioni statistiche di analisi meteorologiche e loro applicazione ad aree industriali ed urbane;
- Studio della diffusione delle polveri ad opera delle attività di cantiere e nelle cave;
- Redazione di mappe di isoconcentrazione per la diffusione degli inquinanti atmosferici;
- Zonizzazioni territoriali per la qualità dell’aria;
- Progettazione di interventi di pianificazione dei trasporti mirati alla tutela della qualità dell’aria;
- Studio degli interventi e degli accorgimenti per il contenimento ed il controllo dell’inquinamento atmosferico;
- Redazione Piani e programmi di risanamento della qualità dell’aria con definizione delle relative Azioni.