- CommittenteMILANO SERRAVALLE MILANO TANGENZIALI
- Anno 2009
- Settori Strade - autostrade
- Servizi - Studi e piani di Risanamento Acustico
- Realizzazione e Gestione delle Attività di monitoraggio
Piano di risanamento acustico DM 29.11.00 Paderno Dugnano, Sesto S. Giovanni e Pavia Tangenziale Ovest
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Lo studio riguarda la progettazione degli interventi di mitigazione acustica relativamente alle aree individuate come “Aree soggette a risanamento acustico” nel Piano di Risanamento Acustico dalla Soc. Milano Serravalle – Milano Tangenziali S.p.A. presentato da questa negli anni 2005–2007.
Le aree di intervento hanno riguardato:
- Comune di Milano, relativamente a due aree lungo la A51-T.le Est;
- Comune di Opera, relativamente ad un’area lungo la A50-T.le Ovest;
- Comune di Sesto S. Giovanni, relativamente ad un’area lungo la A52-T.le Nord;
- Comune di Paderno Dugnano, relativamente ad un’area lungo la A52-T.le Nord;
- Comune di Pavia, relativamente a tre aree lungo la A54-T.le Ovest.
SPECIFICITA’ DELLO STUDIO
Gli studi acustici definitivi sono stati organizzati mediante attività di campo e attività di post elaborazione.
Sono state condotte delle indagini fonometriche volte alla caratterizzazione ambientale dello stato acustico attuale nell’intorno dell’area di progetto, nonché alla caratterizzazione acustica delle principali sorgenti potenzialmente “concorsuali”.
Le analisi acustiche sono state condotte con un modello di simulazione di dettaglio opportunamente tarato con i risultati della citata campagna di misure fonometriche svoltasi secondo indicazioni normative.
Sono state effettuate diverse ipotesi di distribuzione e altezza degli interventi di mitigazione, sia nello scenario di traffico attuale che nello scenario di traffico ipotizzato per l’anno 2015, anno di riferimento per un orizzonte temporale di medio termine, con e senza l’utilizzo di asfalto fonoassorbente.
Il primo obiettivo di progetto è stato quello di definire interventi di mitigazione tali da portare al di sotto dei limiti normativi in ambito esterno tutti gli edifici ricompresi nelle fasce di pertinenza acustica, oltre i due edifici sensibili posti al di fuori di esse.
Nel caso ciò non fosse possibile, il secondo obiettivo di progetto è quello di portare il clima acustico almeno al di sotto dei limiti normativi in ambito interno, come previsto dalla normativa, ipotizzando, cautelativamente a tal fine, un potere fonoisolante degli infissi esistenti di 20 decibel.
Successivamente, tale ipotesi è stata confermata mediante apposite indagini fonometriche.