- CommittenteSAC S.p.A.
- Anno 2002
- Settori Aeroporti
- Servizi - Studi di impatto ambientale (SIA)
- Mobilità Sostenibile
- Realizzazione e Gestione delle Attività di monitoraggio - Stato del lavoro Parere positivo con Decreto del MATTM n. 799 del 21/09/2004
Studio di Impatto Ambientale del Piano di Sviluppo dell’Aeroporto di Catania “Fontanarossaâ€
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
La Sicilia, al 2000, rappresenta la terza regione italiana per numero di passeggeri e l’aeroporto di Catania è al primo posto nella regione stessa.
Lo Studio di Impatto Ambientale riguarda il Piano di Sviluppo Aeroportuale che prevede un profondo riordino e potenziamento dello scalo catanese, che si sostanzia, lato aria, nella previsione della pista di rullaggio e, lato terra, nell’ampliamento delle aerostazioni e nella riconfigurazione della viabilità interna al sedime aeroportuale, con lo sfalsamento dei livelli tra i flussi diretti alle partenze e agli arrivi.
Le motivazioni poste alla base dell’intervento si fondano su un duplice ordine di ragioni, le quali sono state individuate, da un lato, nelle attuali criticità funzionali che, dovute alla configurazione della intera area aeroportuale, limitano la capacità operativa dello scalo catanese al di sotto di quella che è la attuale domanda di traffico aereo; dall’altro, nella esistenza di una domanda futura che l’aeroporto di Catania, attraverso gli interventi di potenziamento previsti dal Piano di Sviluppo, si candida a soddisfare.
SPECIFICITÀ DELLO STUDIO
Lo studio presenta i seguenti aspetti specifici:
- Ricostruzione del quadro programmatico riferita non solo alla identificazione dei rapporti di coerenza, ma anche alla individuazione degli interventi infrastrutturali previsti volti ad accrescere la accessibilità all’aeroporto e a orientare le opere di inserimento ambientale proposte dallo SIA;
- Analisi dell’impatto indotto sulla rete viaria, con la redazione di uno specifico studio del traffico a terra, supportato da una campagna questionaria volta ad indagare le abitudini dei passeggeri;
- Stima degli impatti acustici conseguenti all’incremento del numero dei movimenti degli aeromobili, con caratterizzazione sperimentale dei GPU. Sono stati quantificati i livelli di inquinamento acustico, e sono stati gli effetti sinergici dovuti alle diverse tipologie di sorgenti aeroportuali.
- Esame delle problematiche connesse al bird strike, anche in considerazione della vicina Riserva Naturale Orientata Oasi del Simeto.
- Stima degli effetti dei campi elettromagnetici mediante misura all’interno dell’aerostazione ed all’esterno del sedime aeroportuale.