Porto di Salerno Salerno

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Verifica di Assoggettabilità a VIA per il progetto di adeguamento tecnico-funzionale del Porto di Salerno

DESCRIZIONE DEL PROGETTO

Nell’ambito del Porto di Salerno, L’Autorità Portuale ha riscontrato delle criticità che hanno portato alla necessità di adeguare gli ormeggi ai nuovi standard dimensionali delle navi.
Le criticità presenti nella configurazione portuale riguardano dei limiti infrastrutturali ascrivibili alle seguenti caratteristiche:

  • una stretta imboccatura del bacino portuale;
  • una modesta profondità dei fondali;
  • una modesta capacità di ormeggio, per navi sempre più grandi, lungo le banchine attualmente esistenti.

Si sono resi, pertanto, necessari, interventi di adeguamento tecnico-funzionale necessari al fine di garantire l’accesso alle nuove generazioni di navi oggi in uso e scongiurare fenomeni di regressione della funzionalità del porto. Tali interventi sono:

  • Allargamento dell’imboccatura portuale;
  • Prolungamento del molo di sopraflutto;
  • Prolungamento del molo trapezio;
  • Prolungamento Molo Manfredi;
  • Approfondimento dei fondali portuali.

Gli adeguamenti tecnico-funzionali menzionati rientrano nella categoria delle “modifiche non sostanziali” e, per tale motivo, lo studio elaborato è funzionale alla Verifica di assoggettabilità alla procedura di VIA.

SPECIFICITÀ DELLO STUDIO

Lo Studio ha voluto evidenziare, attraverso l’analisi ambientale di tutti gli aspetti coinvolti nella realizzazione degli interventi proposti, come detti interventi si configurino nell’ambito degli adeguamenti tecnico-funzionali delle opere portuali e che, pertanto, fuori dalle logiche dei complessi meccanismi procedurali delle Varianti al PRP, possono essere considerate tra le opere che costituiscono modifiche non sostanziali