- CommittenteCittà Metropolitana di Bari
- Anno 2021 - in corso
- Settori Trasporto Urbano
Amministrazioni pubbliche - Servizi - Studi di prefattibilitÃ
- Studi di impatto ambientale (SIA) - Importo € 4.920.584,93
- Stato del lavoro In corso
- In collaborazione con 3TI Progetti (Capogruppo), IG&P (Mandante)
Ciclovia adriatica, della conca barese e dei sistemi di connessione con porti, aeroporto e stazioni ferroviarie - PFTE
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Il progetto di fattibilità tecnica ed economica interessa i percorsi ciclabili extraurbani di previsione prioritaria nel Biciplan Metropolitano di Bari all’interno del territorio della fascia costiera e della conca barese. Lo scopo del progetto è rendere omogeneo il tessuto dei percorsi ciclabili presenti nei singoli territori comunali in modo da integrarli, in una visione strategica della mobilità ciclabile, con i flussi di cicloturismo nazionale ed internazionale, realizzando nuovi percorsi che favoriscano la valorizzazione del sistema di viabilità secondaria e rurale tra i Comuni interessati.
I percorsi consentiranno, altresì, di interconnettere gli attrattori culturali e paesaggistici di maggior pregio (parchi, masserie, lame, beni architettonici e archeologici, boschi, etc.) mettendo in rete i comuni di Bari, Molfetta, Ruvo di Puglia, Bitetto, Valenzano, Capurso, Triggiano, Cellamare, Casamassima, Rutigliano, Conversano, Polignano a Mare.
SPECIFICITA’ DELLO STUDIO
Nel progetto sono stati analizzati i tracciati extraurbani individuati come prioritari dal Biciplan Metropolitano e sono stati resi coerenti con le caratteristiche del territorio riutilizzando il più possibile le viabilità secondarie, minimizzando l’utilizzo di nuove aree e riducendo i rischi per la sicurezza stradale in corrispondenza delle intersezioni con le strade a
significativa intensità di flussi veicolari. I percorsi individuati dal Biciplan privilegiano la percorrenza lungo le strade extraurbane comunali, vicinali e interpoderali rispetto alla viabilità metropolitana in quanto lungo le prime è possibile godere maggiormente il paesaggio rurale ed al tempo stesso offrire maggiori garanzie di sicurezza ai ciclisti dal traffico stradale in quanto le velocità consentite ai veicoli sono più ridotte.
In alcuni casi si è reso necessario modificare il percorso previsto dal Biciplan in quanto lo stesso avrebbe comportato la realizzazione di nuove opere funzionali e strutturali fortemente gravose dal punto di vista economico ed impattanti dal punto di vista paesaggisticoâ€ambientale.