VDP Srl

Il monitoraggio ambientale è finalizzato alla caratterizzazione delle fasi ante operam, corso d’opera e post operam relativamente alle componenti suolo; vegetazione, flora, fauna, ambiente sociale e paesaggio, ovvero alla determinazione dello “stato di zero” prima dell’apertura dei cantieri (ante operam) e, successivamente, al controllo dell’inquinamento prodotto dagli stessi durante le attività di lavorazione e lo stato dei luoghi a lavori conclusi.

Le finalità del monitoraggio ambientale sono:
- Controllare gli effetti temporanei in relazione alle attività di cantiere;
- Rilevare le situazioni di emergenza;
- Fornire le basi per la definizione di misure idonee a contrastare eventuali impatti;
- Verificare le misure definite in sede di progetto per la mitigazione degli impatti relativi alle attività di realizzazione;
- Verificare l’efficacia degli interventi di mitigazione e delle procedure operative per il contenimento degli impatti connessi alle potenziali emissioni prodotte nella fase di cantierizzazione dell’opera;
- Fornire ulteriori informazioni evidenziando eventuali variazioni intervenute rispetto alle valutazioni effettuate in fase di progettazione, con la finalità di procedere per iterazioni successive in corso d’opera ad un aggiornamento della valutazione delle emissioni prodotte nella fase di cantiere;
- Fornire dati per l’eventuale taratura e/o adeguamento dei modelli previsionali utilizzati negli studi di impatto ambientali.

Tutti i dati misurati, analizzati o elaborati e la relativa documentazione predisposta sono restituiti su supporto cartaceo e/o magnetico, nonché implementati nella Banca Dati della Italferr (SIGMAP).

L’incarico è stato assegnato al Consorzio ERACLITO (costituito da SGS Italia e VDP), le attività sono svolte dalla Consorziata VDP.