- CommittenteComune di Latina
- Anno 2017-2018
- Settori Amministrazioni pubbliche
- Servizi - Studi e piani di Risanamento Acustico
- Realizzazione e Gestione delle Attività di monitoraggio - Stato del lavoro Approvato dalla giunta comunale
Piano di azione
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Il lavoro riguarda il riesame della Mappatura acustica nella scadenza del 30/06/2017, ai sensi dell’art. 3 del D.Lgs. 194 del 19/08/2005 “Attuazione della direttiva 2002/49 CE”, relativamente ad agglomerati urbani con popolazione maggiore di 100.000 abitanti, nonché la redazione del Piano di azione ai sensi dell’art. 4 del citato D.Lgs. 194 del 19/08/2005.
La Regione Lazio con Deliberazione n. 657 del 07/08/2009 ha definito il comune di Latina autorità competente dell’agglomerato di Latina, facendolo rientrare negli agglomerati urbani composti da più di 100.000 abitanti.
La mappa è finalizzata alla determinazione globale dell’esposizione al rumore dovuta alla presenza di sorgenti sonore di varia natura quali, strade, ferrovie, aeroporti, siti di attività industriale, inclusi i porti.
I piani di azione invece riportano una sintesi delle problematiche acustiche riscontrate sul territorio attraverso la mappa acustica strategica aggiornata, evidenziando le misure di mitigazione antirumore già in atto o previste a breve, medio, lungo termine, nonché le strategie di pianificazione di più ampia scala.
Si è proceduto con l’individuazione delle aree e dei siti acusticamente critici del territorio comunale individuati dalla M.A.S., alla ricognizione dei soggetti competenti per il risanamento e alla definizione di un indice di priorità degli interventi. Ciascuna criticità scaturisce dal superamento dei limiti imposti dalla normativa e dal numero e tipologia dei ricettori esposti. Le criticità sono state individuate dapprima singolarmente, edificio per edificio, poi globalmente, raggruppandole in aree e definendo la priorità relativa ad ogni area.
Successivamente sono state ricercate possibili soluzioni per le criticità acustiche emerse sul territorio e riconducibili alla competenza dell’Amministrazione Comunale, tenendo conto delle attività di risanamento già previste.
SPECIFICITA’ DELLO STUDIO
Il lavoro ha tenuto conto della pianificazione urbanistica vigente, del Piano urbano del traffico, del Piano di classificazione acustica comunale ai sensi della Legge 447/1995, oltreché la Mappatura acustica e i Piani di Azione ai sensi del d.lgs. 194/2005 relativi alle principali infrastrutture che interessano il territorio comunale e, cioè, la linea ferroviaria Roma-Napoli (Linea Storica) e la strada statale n.7 Appia.
A supporto del software è stata effettuata anche una campagna di misurazioni fonometriche integrative (50 postazioni tra indagini di lunga durata e breve durata) che hanno permesso di calibrare con precisione i risultati della simulazione.
Tenendo conto che le infrastrutture stradali rappresentano la fonte di maggiore rumore per l’agglomerato, sono stati distinti gli interventi a difesa dall’inquinamento acustico in riferimento ad ambiti puntuali, lineari e areali.
In ambito puntuale, in particolare in riferimento ai ricettori sensibili, sono stati previsti 13 interventi mediante barriere antirumore, 5 interventi mediante riduzione della velocità del flusso veicolare, 2 interventi mediante verifica ed eventuale sostituzione degli infissi.
In ambito lineare, in particolare in riferimento ad alcuni assi viari comunali, sono stati previsti una serie di interventi da applicare in maniera differenziata in base al contesto e al livello di abbattimento da raggiungere: stesa di una nuova pavimentazione drenante fonoassorbente; riduzione della percentuale di mezzi pesanti; fluidificazione del traffico mediante impianti semaforici sincronizzati; riduzione della velocità media del flusso veicolare.
In ambito areale, in particolare in riferimento alla zona centrale dell’abitato principale di Latina, sono previste azioni diffuse sul territorio che mirano ad un bilanciamento tra una generale diminuzione del traffico nella sua quota privata e un potenziamento della mobilità pubblica e alternativa.