- ClientSTRADA DEI PARCHI
- Year 2004
- Sectors Roads & Highways
- Services Environmental Impact Assessment (EIA)
- Stage of Activity Parere positivo con Decreto MATTM VIA DSA-DEC-2005_000587 del 06/08/2005
Environmental Impact Study for the completion project of the eastern carriageway of A24 Rome-Teramo Highway, section Villa Vomano - Teramo
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Il progetto in esame prevede la realizzazione della nuova carreggiata dimensionata secondo le normativa vigente (D.M. 5 novembre 2001 Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade e Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003 recante “ Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di norme tecniche per le costruzioni in zona sismica “) al fine di potenziare la sicurezza delle opere. La nuova carreggiata è progettata con una sezione stradale di Categoria A - autostrada extraurbana, con una larghezza bitumata di 11,20m, a fronte dei 9,50 metri di quella attuale.
Le principali opere sono il Viadotto Vomano, il Viadotto Sant’Antonio e la Galleria Carestia
SPECIFICITÀ DELLO STUDIO
Le verifiche della compatibilità rispetto agli strumenti di pianificazione e programmazione vigenti affrontate nello Studio di Impatto Ambientale hanno evidenziato una sostanziale congruenza, per cui non risultano necessarie variazioni rispetto alle ipotesi di sviluppo assunte dagli strumenti pianificatori. Non sono state riscontrate interferenze con aree sottoposte a vincolo paesaggistico, con Siti appartenenti alla Rete Natura 2000 e con aree boscate vincolate.
Nell’ambito dello SIA, inoltre, sono state esaminate le potenziali ripercussioni ambientali indotte dall’ampliamento della carreggiata autostradale e proposti degli interventi di mitigazione a protezione dall’inquinamento acustico e degli interventi a verde finalizzati all’inserimento paesaggistico – ambientale dell’opera. Sono previsti nello specifico interventi volti al recupero della qualità ambientale attraverso la valorizzazione degli elementi naturali lungo il Fiume Vomano e il fosso Sant’Antonio.