Tangenziale di Vicenza – Studio preliminare ambientale

DESCRIZIONE DEL PROGETTO

L’intervento in esame è inserito nel contratto di Programma 2014 con il ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Il finanziamento è condiviso con Autostrada Brescia – Padova e Regione Veneto.
L’intervento ha origine dalla Tangenziale Ovest di Vicenza all’altezza del Villaggio de Sole, si sviluppa a ovest dell’attuale sedime della S.P. 46 e si attesta in località Moracchino nel comune di Vicenza sulla viabilità esistente della S.P. 46. Il progetto si estende per circa 5300 m, presenta due intersezioni alle estremità (Viale del sole e S.P. 46). La sezione tipo adottata è la C1, ai sensi del D.M. 05/11/2001. L’opera d’arte maggiore è rappresentata dal viadotto in corrispondenza dello svincolo di inizio lotto, della lunghezza complessiva di 116,00 m.

Lo Studio è stato redatto ai fini della verifica di assoggettabilità alla VIA, in rispetto della normativa vigente costituita dall’articolo 20 del Dl.gs 4/2008 e ss.mm.ii.. Scopo dello studio è quello di caratterizzare le condizioni ambientali presenti nel territorio coinvolto dalla realizzazione del progetto, identificare le eventuali modificazioni generate dalla realizzazione ed esercizio dell’opera, caratterizzare le misure mitigative o compensative che si rendessero necessarie per ottimizzare l’inserimento degli interventi in progetto nel contesto interessato.

SPECIFICITÀ DELLO STUDIO

Oltre allo Studio per la verifica di assoggettabilità, sono stati elaborati:

• Una Relazione di cantierizzazione e gestione dei materiali in cui vengono descritti gli aspetti connessi alla Cantierizzazione del Progetto. Inoltre vengono date delle indicazioni riguardo la gestione delle terre, l’individuazione dei siti di cava e di discarica sul territorio.
• Un progetto di inserimento paesaggistico – ambientale che descrive gli interventi a verde atti a migliorare l’inserimento dell’opera nel territorio.
• Un Piano di monitoraggio ambientale finalizzato alla verifica degli effetti ambientali riferibili all’attuazione del progetto, all’individuazione tempestiva degli effetti ambientali imprevisti, all’informazione delle autorità con competenza ambientale e del pubblico sui risultati periodici del monitoraggio del programma attraverso l’attività di reporting.
• Uno studio acustico che ha permesso di realizzare una “mappa” tematica del rumore immesso presso i ricettori per valutare l’esistenza e la rilevanza di singole abitazioni in zone con livelli di rumorosità superiori a quanto stabilito dalla normativa vigente.