Dettagli progetto
Committente:
ITALFERR
Luogo:
Regione Puglia, Regione Basilicata
Data progetto:
2012-2015
Settori:
Dettagli progetto
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
L’opera è oggetto del Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) per la realizzazione della direttrice ferroviaria Napoli-Bari-Lecce-Taranto, sottoscritto nel 2012 dai Ministeri e dalle Regioni competenti nonché dai delegati di Ferrovie dello Stato italiane e di RFI.
Il progetto di “Ammodernamento della linea ferroviaria Foggia – Potenza” è teso a garantire uno standard qualitativo più elevato rispetto all’attuale, superando l’attuale assetto determinato da una piattaforma ferroviaria a binario unico e trazione treni garantita da motori diesel.
I servizi offerti consistono in attività di supporto a Italferr per la redazione dei vari tipi di Studi.
In particolare, è stato redatto lo Studio di Prefattibilità Ambientale sul progetto preliminare (2012-2013). Tale progetto, è stato sottoposto a Conferenza dei Servizi tenutasi il 13.12.2013.
Le indicazioni e prescrizioni fornite in sede di Conferenza dei Servizi hanno determinato un rinnovato assetto, rappresentato dal Progetto Definitivo, di lunghezza complessiva pari a 112 km.
L’intervento si suddivide in quattro appalti che si distribuiscono lungo la tratta oggetto di SIA e che comprendono diverse tipologie di interventi:
Nell’ottica di arrivare all’approvazione del progetto definitivo, sono stati redatti (2014-2015) i seguenti studi:
SPECIFICITA’ DELLO STUDIO
I temi e gli aspetti trattati negli studi sono stati molteplici. Tra questi è opportuno ricordare il tema dei censimenti vegetazioni e faunistici, effettuati nell’ambito delle Valutazioni di Incidenza, cosi come lo studio condotto per la caratterizzazione della componente clima acustico che ha portato al censimento di oltre 2000 ricettori situati in prossimità dell’infrastruttura.
Al tema particolarmente rilevante è quello dell’inserimento paesaggistico dei numerosi nuovi cavalcaferrovia finalizzati alla soppressione dei passaggi a livello. È stato pertanto curato in modo particolare l’inserimento paesaggistico degli stessi con interventi di opere a verde che sono stati opportunamente descritti in un Progetto delle Opere a Verde.
Il tema della gestione delle terre e rocce da scavo è stato affrontato e sviluppato nell’ambito del Piano Ambientale per la Cantierizzazione.