Dettagli progetto

Committente:
INFRAENGINEERING
Luogo:
Tornimparte - L'Aquila ovest
Data progetto:
2021-2022
Importo:
ND
Stato del lavoro:
Concluso con parere di non assoggettabilità a VIA

Verifica di assoggettabilità a VIA di interventi di adeguamento sismico di viadotti lungo l’Autostrada A24, tratta Tornimparte – L’Aquila Ovest

DESCRIZIONE DEL PROGETTO

L’Autostrada A24 collega Roma a Teramo, passando per L’Aquila, ed è caratterizzata da un’alternanza di tratti in galleria e in viadotto. La tratta autostradale Tornimparte – L’Aquila Ovest riveste particolare importanza in quanto costituisce la parte più ricca di opere nel ramo che congiunge L’Aquila con l’autostrada A25 e con il ramo della A24 diretto a Roma (svincolo direzionale di Tarano). A seguito degli eventi sismici che hanno colpito l’Italia centrale nel 2009, si è reso necessario l’adeguamento antisismico dei viadotti presenti lungo il tratto autostradale. Ciò anche alla luce del ruolo vitale che ha svolto l’infrastruttura in occasione del sisma e delle novità legislative introdotte con la legge 228/2012 art.1 comma 183, che evidenziano la natura strategica delle autostrade A24 e A25 per le finalità di protezione civile. Il progetto prevede l’adeguamento sismico di tutti i 17 viadotti presenti in A24 lungo la tratta autostradale Tarano- L’Aquila Ovest.

Sono state individuate cinque tipologie generali di intervento:

Tipo 1: Rifacimento del viadotto con nuovo manufatto in terra e nuovo tracciato

Tipo 2: Rifacimento del viadotto con nuovo manufatto in terra

Tipo 3: Sostituzione delle pile e dell’impalcato

Tipo 4: Realizzazione del solo nuovo impalcato

Tipo 5: Sostituzione di parte di una campata con rilevato e delle rimanenti con nuove pile e nuovo impalcato.

Gli interventi sono concepiti in modo tale da garantire una vita dell’opera di cento anni grazie all’impiego di soluzioni tecniche innovative e materiali con prestazioni estremamente avanzate.

A seguito di colloqui preliminari intercorsi tra il Proponente e l’Autorità Competente per la VIA (Ministero dell’Ambiente), per i tre viadotti per cui è previsto l’intervento del tipo 4 (Nuovo impalcato), vale a dire S. Onofrio, Raia e Aterno, è stato deciso di presentare un Pre-screening ambientale ai sensi dell’art. 6, comma 9 del Dlgs 152/2006 e smi poiché si tratta di interventi limitati al solo rifacimento dell’impalcato autostradale per i quali i cantieri e le aree di lavorazione saranno localizzati esclusivamente lungo le corsie autostradali.

Inoltre, è stato deciso di sottoporre il viadotto Rampa Tornimparte, unico viadotto per cui è previsto l’intervento del Tipo 1, a separata procedura di VIA.

Tutti gli altri viadotti sono quindi stati esaminati in un unico Studio Preliminare Ambientale ai fini della verifica d’ assoggettabilità a VIA ai sensi dell’art. 19 del Dlgs 152/2006 e smi. Si precisa che il procedimento si verifica di assoggettabilità a VIA si è concluso con parere di non assoggettabilità.

SPECIFICITA’ DELLO STUDIO

Sottopassi faunistici: Nell’ambito del progetto, è stata posta l’attenzione al tema dei sottopassi per la fauna, in particolare in corrispondenza dei viadotti per i quali il progetto prevede la realizzazione di un nuovo manufatto in terra in sostituzione dell’opera esistente, che costituirebbe una sorta di barriera fisica allo spostamento della fauna. Sono quindi stati previsti scatolari idraulici, uno per ciascuno viadotto, di dimensioni consone alla fauna presente (mesomammiferi quali volpi, lupi, tassi istrici, e cinghiali