VDP Srl

DESCRIZIONE DEL PROGETTO

La VDP ha avuto incarichi fin dal 2003 con SPEA per lo Studio di area vasta:

• Gronda di Ponente (A10 da Voltri a genova – Ovest);
• Nuova carreggiata nord A7 (A7 da Genova Ovest al Passo dei Giovi) 30/01/2003.

In seguito ha eseguito lo Studio di prefattibilità tecnico ed economico – ambientale e nel 2004 ha redatto il Progetto preliminare avanzato per lo Studio di Impatto Ambientale (Gronda di ponente, Nuova carreggiata nord A7, Nodo di San Benigno e tunnel di Rapallo) e delle opere connesse e complementari previste nel progetto stesso.
Nel 2007 ha eseguito l’aggiornamento dello Studio di Impatto Ambientale in attuazione del protocollo d’intesa che inserisce l’iniziativa fra le opere strategiche della Legge Obiettivo 16/07/2007.
Infine ha eseguito la revisione, aggiornamento e completamento dello SIA riguardante il Progetto Definitivo del Nodo Stradale ed autostradale di Genova (per le parti Gronda di Ponente, riqualificazione A10, potenziamento A7 e nodo di San Benigno, escluse le opere a mare per il conferimento del materiale di scavo) svolto in attuazione del protocollo di intesa 210 in seguito allo svolgimento del dibattito pubblico – 22/12/2010).

Il Progetto prevede la realizzazione della infrastruttura autostradale denominata Gronda di Ponente composta da due carreggiate, ciascuna per senso di marcia, da 2 corsie, e, per un tratto limitato, della Nuova Carreggiata Nord della A7 a 3 corsie, con la conversione dell’attuale carreggiata Nord in Sud.
La Gronda collegherà la A26 alla A7 tra Voltri e Bolzaneto, procedendo quasi interamente in galleria e collegandosi con una bretella all’aeroporto di Genova. Successivamente, la Gronda si riconnette con la A 12 in corrispondenza dello svincolo di Genova Est. Completa il progetto il nuovo tratto di carreggiata nord dell’A 7 tra lo svincolo di Genova Ovest e il nuovo svincolo di Genova Bolzaneto.
Come detto l’opera è stata oggetto di dibattito pubblico il quale è stato effettuato a partire dal 6 febbraio 2009, per concludersi nel dicembre 2010.

SPECIFICITÀ DELLO STUDIO

Lo Studio, oltre alle finalità ordinarie, è stato finalizzato a offrire un contributo in termini ambientali con l’individuazione del tracciato ottimale tra quelli posti a base del confronto per la Gronda di Ponente e del potenziamento della A7 in corrispondenza del Nodo stradale e autostradale di Genova. Il processo di scelta dell’alternativa ottimale è stato effettuato attraverso il controllo di più aspetti delle problematiche coinvolte.

È stato applicato un modello di studio sviluppato in ambito universitario e che è stato condiviso da tutti i soggetti intermedi del processo. Lo Studio ha considerato tutte le componenti ambientali richieste dalla normativa sviluppando approfondite analisi in fase ante operam e applicando nel dettaglio modelli di simulazione per la stima delle interferenze e la determinazione degli interventi di contenimento e mitigazione dell’impatto. A tale proposito sono state individuate delle aree omogenee e per ognuna di esse si è progettato un intervento integrato con riguardo a tutte le componenti ambientali privilegiando la tutela degli ecosistemi, ossia della salute pubblica a seconda del contesto.