VDP Srl

DESCRIZIONE DEL PROGETTO

Lo SIA ha per oggetto il Progetto definitivo di Banchinamento del lato Sud del bacino di evoluzione del Porto Canale, sottoposto alla procedura di VIA ai sensi del DPCM n.377 del 10/8/1988 e successive modifiche.

Le motivazioni poste alla base dell’intervento proposto si inquadrano in un più ampio disegno di ridefinizione dell’assetto dell’area portuale cagliaritana che, come previsto nelle linee guida del Piano regolatore Portuale, individuano nel trasferimento del traffico delle merci convenzionali uno degli strumenti attraverso i quali promuovere la riqualificazione formale e funzionale del Porto Vecchio e delle aree urbane ad esso limitrofe.
L’intervento è costituito da tre elementi principali: banchina, piazzali operativi a tergo della banchina, piazzale di manovra.

SPECIFICITA’ DELLO STUDIO

Tra le componenti ambientali analizzati con maggior livello di dettaglio, ci sono gli ecosistemi: per le peculiarità del contesto portuale, coesistono ecosistemi tra loro distinti, ossia quello lagunare, quello marino e quello antropico.
Un’altra componente di grande rilievo e oggetto di uno studio approfondito, è quella dell’ambiente idrico, per la quale è stata condotta, sulla scorta della documentazione scientifica disponibile, una preliminare caratterizzazione dello stato attuale dei luoghi in ordine alla rete idrica di superficie, con particolare riguardo al tema della circolazione e dello scambio delle acque mare-stagno, nonché una analisi delle condizioni climatiche. In armonia con la impostazione metodologica posta nel Quadro di Riferimento Ambientale, non è sembrato opportuno limitarsi alla individuazione e valutazione dei possibili impatti, ma, al fine di conferire una valenza propositiva a detto quadro e di ricercare una stretta integrazione con quello progettuale, si è voluto ipotizzare e verificare la validità degli interventi di mitigazione previsti in tale ambito.

È stata svolta una dettagliata analisi di incidenza sul sito SIC “Stagno di Cagliari, Saline di Macchiareddu, Laguna di Santa Gilla” interessato dall’intervento in progetto, redatta in conformità all’allegato G del DPR 8 dicembre 1997 n. 357 Regolamento di attuazione della Direttiva Habitat.
Inoltre sono stati forniti elementi per l’inserimento paesaggistico – ambientale relativo al banchinamento, attraverso interventi a verde idonei al contesto territoriale interessato.

Il punto di partenza irrinunciabile consiste nell’analisi delle caratteristiche abiotiche dell’area e nella definizione delle tipologie vegetazionali naturali e seminaturali presenti nel sito.
Gli interventi a verde progettati intendono favorire l’integrazione dell’area portuale all’interno del sistema stagnale di Cagliari, ricco di elementi di interesse ambientale, mediante la sistemazione di elementi naturali, coerenti con la vocazione dei luoghi.