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DESCRIZIONE DEL PROGETTO

In riferimento alla Direttiva Europea 2002\49\CE, recepita in Italia con il Decreto legislativo 194/2005, è stata redatta la Mappa Acustica Strategica di seconda fase dell’agglomerato di Latina, essendo questo un Comune con più di 100.000 abitanti e, precisamente, 125.496 abitanti.
La mappa è finalizzata alla determinazione globale dell’esposizione al rumore dovuta alla presenza di sorgenti sonore di varia natura quali, strade, ferrovie, aeroporti, siti di attività industriale, inclusi i porti.
A tal fine sono stati acquisiti i documenti inerenti la pianificazione urbanistica vigente, l’ultimo censimento disponibile della popolazione, il Piano urbano del traffico, il Piano di classificazione acustica comunale ai sensi della Legge 447/1995, oltreché la Mappatura acustica e i Piani di Azione ai sensi del d.lgs. 194/2005 relativi alle principali infrastrutture che interessano il territorio comunale e, cioè, la linea ferroviaria Roma-Napoli (Linea Storica) e la strada statale n.7 Appia.

SPECIFICITA’ DELLO STUDIO

La Mappa viene elaborata attraverso l’uso di modelli di calcolo in grado di determinare i valori dei descrittori a lungo termine nei tre periodi di riferimento diurno, serale e notturno, tenendo conto degli effetti meteorologici e delle fluttuazioni dell’emissione acustica delle sorgenti nell’anno di osservazione.
Il software è stato tarato mediante una indagine fonometrica ad hoc che ha interessato 50 postazioni di misura che hanno rappresentato le diverse realtà acustiche presenti nel comune, differenziando sorgenti stradali ed industriali: le prime sono state ulteriormente distinte in 8 classi in base al flusso di traffico e al tipo di classificazione a fini acustici in ordine al DPR 142/2004 sul rumore stradale.

Il lavoro ha rappresentato l’esposizione al rumore nell’agglomerato di Latina in base agli indicatori LDEN e LNIGHT in 28 mappe cartografiche in scala 1:10.000 e 8 mappe cartografiche in scala 1:5.000.
In riferimento al rumore diurno complessivo generato da tutte le sorgenti acustiche presenti, la Mappatura ha evidenziato che circa il 30% della popolazione è esposta a valori LDEN inferiori a 50 dB, il 30% a valori LDEN superiori a 65 dB e il restante 40% distribuito omogeneamente nelle classi intermedie.
Di notte le emissioni acustiche si abbassano e la popolazione esposta a valori LNIGHT inferiori a 50 dB sale a circa il 50%, mentre quella con valori LNIGHT superiori a 65 dB è inferiore al punto percentuale.